lunedì 21 febbraio 2011

Orlandino Greco e Piazza Grande: un'analisi seria ed approfondita sulle novità normative per gli enti locali

Piazza Grande continua nell'approfondimento programmatico in vista delle elezioni amministrative di primavera. Ieri l'incontro con il sindaco di Castrolibero, Orlandino Greco, è stato utile ed interessante. Si è entrati nel merito delle problematiche degli enti locali, soprattutto a seguito delle novità normative, discutendo del nuovo scenario che si dovrà affrontare con il federalismo fiscale. Una nuova sfida che dovrà essere affrontata dai futuri amministratori con competenza e senso di responsabilità.



mercoledì 9 febbraio 2011

CON PIAZZA GRANDE E DI GIOIA PER SVECCHIARE LA POLITICA CON IDEE NUOVE

CON PIAZZA GRANDE PER SVECCHIARE LA POLITICA CON IDEE NUOVE

 Un muro di gomma, ecco l’espressione capace di descrivere questo sistema di potere, un accordo trasversale dei “comandanti” locali contro il quale sono destinati a schiantarsi tutti i propositi di cambiamento della politica paesana.
 Con la politica ridotta ad un modo per fare esclusivamente gli affari propri la questione è oramai morale.
 Non quella che chiama morali gli amici e immorali i nemici, è questione della moralità delle classi dirigenti, che nemmeno più si pongono il problema del bene pubblico e degli interessi della comunità.
E in questo quadro, l’unica vera alternativa è svecchiare la politica, credere nel riciclo generazionale delle idee, credere alla legalità e provare a praticarla, magari senza aver paura a mettersi di traverso, fosse anche l’amico o il parente di turno.
Per queste ragioni ho deciso di sostenere e votare la lista che l’associazione “Piazza Grande”, guidata da Lucio Di Gioia, presenterà a breve, perché conosco i suoi rappresentanti; perché so che si impegneranno a fondo, e senza secondi fini, per il rilancio di Cerisano;
 perché rompe gli schemi della vecchia politica clientelare e nepotistica;
perché ho il bisogno di armonia, di rispetto, di giustizia, di etica, di altruismo, di onestà e perché ho bisogno di credere che sia ancora possibile un mondo più giusto;
perché credo nei valori della vita,  valori che portiamo in fondo al cuore, che abbiamo a mente e che ci conducono nel nostro cammino nel tempo. Rispetto, famiglia, dignità, coraggio, amore, amicizia, sono questi valori che noi dobbiamo tramandare alle future generazioni .
Questi valori fondamentali li ritroviamo in tutto ciò che facciamo e che pensiamo, nella vita quotidiana, nei progetti futuri, nelle reazioni di tutti i giorni.
Essi Influenzano la nostra persona, i nostri rapporti con gli altri e con la società in cui viviamo. Voto e sostengo Di Gioia e Piazza Grande perché sono un uomo libero.

Cambiare si può.
                                                                                      VINCENZO SPIZZIRRI

lunedì 7 febbraio 2011

Tantissimi Cerisanesi per confrontarsi sull'Ambiente e lo sviluppo sostenibile

Ieri pomeriggio nella sala consiliare del comune di Cerisano si è svolta un'altra bella e partecipata iniziativa di Piazza Grande. Si è parlato di ambiente, di sviluppo sostenibile e di energie alternative con i nostri Daniela Pellegrino, Luigi Settino, Lucio Di Gioia, ed importanti relatori dell'Università della Calabria, il prof. Sandro Tripepi ed il Dott. Emilio Sperone. L'incontro è stato molto partecipato (vedi foto) ed apprezzato dai numerosi cerisanesi evidentemente interessati alle questioni serie ed importanti che attengono il futuro della nostra comunità.
Un altro passo avanti, insomma, verso una condivisione partecipata dei problemi del nostro comune e delle soluzioni che dovrà adottare la prossima amministrazione comunale.
Un grazie sentito alle centinaia di persone che ci sostengono, partecipano ai nostri incontri, consigliano e condividono un percorso di partecipazione politica insiema a Piazza Grande.
Cambiare si può, agire si deve.

















venerdì 4 febbraio 2011

Quello di Ivan Greco è un progetto "malato"

Parlare degli avversari, in campagna elettorale è cosa certamente difficile.
Sovente si corre il rischio di trascendere, di farsi trasportare dall’impeto, dalla contrapposizione, dalla rivalità.
I consigli dei “moderati” suggerirebbero l’indifferenza, non lasciarsi trascinare nello scontro.
E tuttavia, il coraggio della verità impone a noi tutti di prendere posizioni chiare e precise nei confronti degli avversari; di esternare pubblicamente quello che si pensa e denunciare con forza le negatività di chi sfacciatamente si ripropone al governo della cosa pubblica.
Stigmatizzare un progetto “malato”, quello ispirato - ancora una volta - da Ivan Greco, è un dovere della politica.
Evidentemente anni di disastri politici amministrativi non sono bastati, se la ricetta proposta è la solita: nessuna progettualità, nessuna idea di paese; semplicemente una somma di uomini, ovvero di famiglie, utili a vincere le elezioni e poi…poi si vedrà.
Sostituire comparse ormai inutili della vecchia amministrazione con l’ingresso in lista di affini, collaterali, parenti prossimi, così che tutto appaia rinnovato e tutto sia pronto per la farsa da presentare agli elettori .
La spinta decisiva, poi, la darà il bisogno di “salute”.
Quale cinismo, quale sfrontatezza, quale presunzione, quella di condizionare la vita politica del paese, quella di riproporsi nonostante tutto.
Cerisano merita rispetto e verità; un serio ed appassionato progetto di rinascita e rinnovamento; una nuova opportunità, un nuovo futuro.
Questa non è una partita di poker; qui non è lecito “bluffare”: i soldi nel piatto, infatti, sono i soldi dei cittadini.
Cambiare si può.  

Lucio Di Gioia

martedì 1 febbraio 2011

La politica

"La politica teme il talento, perché il talento porta con se la libertà e il coraggio di cambiare le cose"

Renzo Piano