giovedì 29 marzo 2012

Nuove tasse per i Cerisanesi dalla giunta Mancina?


La legge sul federalismo fiscale accelera inesorabilmente.  Il fondo sperimentale di riequilibrio destinato agli Enti locali viene tagliato e le amministrazioni comunali sono chiamate a redigere i nuovi bilanci di previsione per l’anno 2012 stabilendo le nuove aliquote dell’IMU (imposta municipale unica).
Il gettito derivante dalla nuova tassa, prevede una parte da destinarsi allo Stato ed una di competenza del Comune impositore.  Le aliquote minime da applicarsi per legge sono lo 0,2 per la prima casa e lo 0,76 per le seconde case. A tali aliquote minime, i Comuni potranno aggiungere, in base ai bilanci comunali, le percentuali in aumento necessarie a garantire il mancato introito di gettito statale.Ma modulare le tariffe in funzione dei bilanci comunali portera’ a disparita’ di trattamento. I comuni virtuosi, potranno permettersi di non  aggravare l’attuale stato di sofferenza economica  dei propri cittadini. Altri, riverseranno  anni di cattiva gestione finanziaria sui cittadini. Assumendo i panni di esattori –gabellieri, coglieranno l’occasione per  “tappare i buchi” e ripianare gli sprechi  mettendo le mani nelle tasche dei propri cittadini e, con la scusa di applicare una legge dello Stato, contribuiranno a impoverirli ulteriormente.Nei giorni scorsi, il Sindaco e la giunta di Acquaformosa  hanno deliberato l’assunzione delle tariffe minime per il calcolo dell’IMU (0,2 prima casa e 0,76 seconda casa). Un gesto coraggioso. Questo piccolo Comune avra’ ripercussioni importanti sul  bilancio finanziario dell’anno 2012, ma il Sindaco  Manoccio ritiene che con con UNA PIU’ OCULATA  gestione della spesa, si possano tranquillamente far quadrare i conti.
E forse la chiave di svolta e’ veramente questa. Nella gestione del Comune,  in ogni singolo intervento di spesa, bisogna far attenzione al rapporto costo-beneficio evitando  di  finanziare lo spreco.
Anche a Cerisano, nel segreto del palazzo, il nuovo bilancio di previsione stara’ prendendo forma. Ma quali aliquote verranno adottate per l’IMU? Da cittadini ci auguriamo che i nostri amministratori sappiano valutare il momento di crisi economica della popolazione  contenendo al minimo l’aumento di tassazione e non gravando ulteriormente i cerisanesi di nuove tasse.
D’altronde, se lo scorso anno il Comune ha finanziato, manifestazioni, sagre, feste, patrocinato eventi per quasi 80 mila euro le nostre finanze  dovrebbero godere di buona salute. O no?