sabato 1 ottobre 2011

Il nostro paese è diverso, il nostro sindaco è diverso.

Il nostro paese è diverso, il nostro sindaco è diverso.
Alla domanda se siamo orgogliosi di essere rappresentati in consiglio da Lucio Di Gioia rispondiamo: si lo siamo. E a lui plaudiamo. E a lui esprimiamo solidarietà. E siamo orgogliosi di essere rappresentati anche da Luigi Settino e dagli altri consiglieri di minoranza, e da tutti coloro che condividono l'idea della libera dialettica democratica. Non siamo orgogliosi di essere rappresentati da un vertice politico che predica il confronto civile, democratico, propositivo ed agisce per le vie di fatto.
Abborriamo l'epiteto verbale, l'ingiuria, l'aggressione. Condividiamo il pensiero comune della necessità di intraprendre battaglie civili e democratiche contro la deriva di potere dittatoriale che rischia di dilagare e trascinare il nostro paese nel baratro dello scontro non più solo verbale, ma fisico.
Il nostro paese, quello che noi vogliamo, quello che i due terzi dei cerisanesi vogliono è diverso e lotteremo per costruirlo insieme a loro.
Primavera cerisanese