venerdì 30 novembre 2012

I signori del vento e della montagna


venerdì 16 novembre 2012

RIFLESSIONE SULL'INCONTRO RELATIVO AL PONTE DI VALLI


Allora, a mente fredda, vediamo se abbiamo LETTO e capito bene:
IL PONTE SI CHIUDE e su questo non si discute.
Per i lavori sul ponte esiste un progetto ed i soldi e quindi iniziano i lavori.
I lavori durano 6 - 8- 10 mesi forse un anno. Questo non e' chiaro.
I lavori sul ponte finiscono, ma la strada non si puo' riaprire  perche' bisogna consolidare l'intero costone sovrastante. Per la messa in sicurezza del costone non esiste un progetto e non sono stati ancora reperiti fondi.
Intanto iniziano i lavori per un percorso alternativo- Da C/da Pira si fara' un tracciato di circa 500 metri con innesto a c/da Petrara (nei pressi di Borgo Citerium).
Questi lavori li fa il Comune con fondi propri (ci piacerebbe saper il costo e se esiste gia' la copertura di bilancio). Ma soprattutto i tempi di realizzazione. 
Si dovrebe inoltre riaprire Il Ponte di C/da Petrara con i fondi regionali gia' stanziati per il ripristino di quelle zone.
Inoltre il Comune fara' partire gli aiuti alla frazione: sgravi fiscali alle attivita', medico in sede per le ricette, trasporto degli anziani per pagare la pensione, potenziamento degli autobus. 
Questo a stasera. Ma domani il ponte potrebbe chiudere PER ALCUNI ANNI e la gente troverebbe pronti questi interventi? ed i percorsi alternativi? Ma poi, avete mai provato a percorrere le strade di Za diana, Pira, Petrara, Bivio Lettica, per raggiungere Cerisano? E queste, strette,  ricche di curve, salite, tornanti, riusciranno ad assorbire questa mole di traffico che si riversera' su di esse? 
Ancora una volta, stasera, gli abitanti di Valli hanno ascoltato con compostezza e fair play le promesse dei parolai della politica. Da domani vivranno i disagi della vita reale e quotidiana. I disagi di un inverno che e' alle porte e che quest'anno fa ancora piu' paura, i disagi di anni di incuria e lassismo.
E' stato detto stasera "I nodi vengono al pettine". Vero. Sicuramente non li scioglieremo a breve ed in modo indolore. Buona notte e facciamoci coraggio, ne avremo bisogno nei prossimi anni. Finito di scrivere alle 0.06 del 16 novembre 2012.



martedì 13 novembre 2012

Appunti sul Ponte

CERISANO-VALLI e......in mezzo scorre il fiume e.... sopra passa "IL PONTE". Da decenni ormai. Ma da qualche anno (4 per la precisione) quel ponte mostra qualche acciacco. A mezzo servizio e un po' incerottato, attende di tornare ai vecchi lustri. E attendono anche tutti coloro che vivono al di la' del ponte. Attendono la fine dei numerosi disagi: pulman ridotti, camion che non possono passare, scuolabus che circumnavigano la frazione  e, per arrivare a scuola in orario, obbligano gli alunni a levatacce.Si levano proteste, si rincorrono voci, si parla di nuovi progetti, si promettono incontri, si minacciano chiusure. Intanto il tempo passa. Ma nulla succede.Qualcuno spera nel nuovo sindaco e nelle sue amicizie "paesane" in provincia. E il sindaco fa promesse, annuncia incontri, da' speranze, rassicura....... A parole. Tante parole, troppe parole, Ma i fatti? I fatti dimostrano incuria, lassismo, poca attenzione ai problemi della piu' grande frazione del Paese. E mentre sulla strada per Fiumefreddo, in estate, fa una fugace apparizione un fantomatico cartello di nizio lavori, sul ponte di Valli tutto tace. E dire che in campagna elettorale non c'era' differenza tra la frazione ed il Centro. Ma dopo due anni dalle elezioni, gli abitanti di Valli sono tornati ad essere "i figli di un Dio minore",.... coloro che abitano al di la' del ponte, coloro che attendono e sperano. Ma chi di speranze vive...

Oasi, il mistero della proprietà