mercoledì 30 marzo 2011

con Di Gioia è "Primavera"

lunedì 28 marzo 2011

LUCIO DI GIOIA CANDIDATO A SINDACO DI CERISANO PER LA LISTA PRIMAVERA CERISANESE

Grazie Cerisano, Grazie Cerisanesi per aver partecipato numerosi al nostro incontro di ieri pomeriggio in Piazza Zupi. La vostra significativa ed ampia partecipazione ci sprona ad andare avanti con fiducia verso il voto del 15 e 16 maggio. 
LUCIO DI GIOIA è il candidato a  SINDACO DI CERISANO per la lista PRIMAVERA CERISANESE.
L'investitura pubblica, annunciata da Roberto Muoio a nome del gruppo Primavera Cerisanese, è avvenuta ieri pomeriggio dinanzi a centinaia e centinaia di cittadini.
Nelle prossim giornate PRIMAVERA CERISANESE proseguirà la campagna di ascolto per la definizione del programma elettorale. CAMBIARE SI PUO'








venerdì 18 marzo 2011

La primavera è alle porte. Apritele.


Questo non è un editoriale politico.
Non è neanche un pensiero filosofico.
Non è neanche considerabile un atto di strategia elettorale.
È semplicemente un augurio verso una nuova, buona, profumata stagione.
La primavera.
Questa comunità ha bisogno di una speranza, di un sogno praticabile, di nuova fiducia, di nuova gente che sappia cogliere le aspettative, sappia considerare il peso delle responsabilità nella gestione della cosa pubblica e, nel contempo, sappia immettere nel circuito della azione amministrativa le proprie forze giovani e la propria esperienza maturata nel campo professionale di appartenenza e, in generale, nella propria esperienza di vita.
Questa comunità non deve dimenticare cosa è stato il passato immediato, recuperando le positività del passato meno recente e, in piena lucidità, decidere cosa ne sarà del futuro di questo paese.
Senza rabbia, ma con decisione, senza rancore, ma con lucidità.
Noi siamo un corpo unico che deciderà un cammino e se, necessariamente, solo una parte conseguirà la vittoria, questa sarà patrimonio di pochi, ma il percorso politico di un’amministrazione e, quindi, le sorti del paese, sarà una questione comune.
Che da questo percorso, esclusi veleni e bassezze che Cerisano non merita, siano i profumi, i fiori e le speranze di questa nuova stagione a presidiare il cammino.
Piazza Grande ha nel tempo immesso nel circuito sociale occasioni di incontro dove si è dibattuto di tematiche sociali e politiche o semplicemente ci si è ritrovati convivialmente.
Altre associazioni hanno operato in questa direzione.
Ora i comitati e le associazioni lasciano spazio ai gruppi finalizzati a competere elettoralmente, essendo prossimo il momento delle scelte concrete , il momento in cui si decide l’amministrazione dei prossimi anni e gli uomini che, condensando le riflessioni apportate dal dibattito sociale e politico, tracceranno una via in cui avrà inizio la rinascita di questo paese.
Lo sforzo è arduo, le volontà non mancano.
All’orizzonte, fra rulli di tamburi, percorsi segreti, inevitabili massacri, tra bugie e opinioni espresse nelle case e nelle strade con malcelata perfidia, si intravede la stagione della luce e della rinascita.
Uomini di buona volontà, con consolidata determinazione finalizzata al perseguimento dei propri obiettivi si incamminano dalla Piazza, verso il resto del paese, a portare un pensiero, un’idea, una speranza possibile.
Il resto è freddo inverno che passerà.
La primavera è alle porte.
Apritele.

giovedì 3 marzo 2011

Fisco Municipale oggi in CdM per il dlgs. Il "nuovo" corso dei Comuni.

Scheda da Repubblica.it

Redditi, Irpef, scadenze
i punti del federalismo municipale

Con la fiducia di ieri alla Camera, il decreto sul fisco municipale è ad un passo dalla sua definitiva approvazione, e le novità per i contribuenti saranno immediate. Oggi il Consiglio dei ministri varerà definitivamente il Dlgs, dopo di che il testo sarà sottoposto alla firma del capo dello stato Giorgio Napolitano per la sua promulgazione: una volta pubblicato in Gazzetta ufficiale, saranno dunque operative le misure del decreto. Ma se la riforma entrerà a regime solo nel 2014, alcune disposizioni avranno immediata efficacia, addirittura retroattiva per le addizionali Irpef.

Redditi 2010. Lo sblocco delle addizionali irpef da parte dei comuni potrà essere retroattivo, a valere quindi sui redditi del 2010, se la decisione del comune di aumentare l'addizionale sarà pubblicata sull'apposito sito internet entro il 31 marzo 2011. L'aumento potrà essere al massimo dello 0,2% annuo, e solo per quei comuni che ora sono sotto la soglia dello 0,4%, che non potrà comunque essere superata.

Redditi 2011. La cedolare secca sugli affitti varrà sui redditi da locazione, per i soli immobili affittati a uso abitativo, a partire dal 1 gennaio 2011. Al posto dell'attuale tassazione irpef progressiva e dell'imposta di registro, arriva un prelievo fisso del 21% (che scende al 19% per i canoni agevolati). Resta però un'opzione del proprietario:
chi lo riterrà conveniente potrà restare col regime irpef, ma chi opterà per la cedolare non potrà più aumentare l'affitto. E' l'unico vantaggio per gli inquilini, visto che è saltato il fondo per gli sgravi.

2011. Tassa di soggiorno e tassa di scopo. Anche queste due nuove imposte potranno arrivare già quest'anno. Per la tassa di soggiorno i comuni dovranno aspettare l'emanazione di un regolamento, da adottare entro 60 giorni. Ma in caso di mancata emanazione, potranno comunque procedere e i capoluoghi di provincia, i comuni turistici e le città d'arte potranno chiedere ai turisti fino ad un massimo di 5 euro per notte di soggiorno. Per la tassa di scopo invece, che servirà per finanziare specifiche opere pubbliche, i comuni dovranno attendere un decreto del presidente del consiglio da adottare comunque entro il 31 ottobre 2011.

2011-2013. Già da quest'anno e fino al termine della fase transitoria fissata per il 2013, ai comuni andrà il gettito dell'Irpef fondiaria, dell'imposta di bollo e registro sulle locazioni, il 30% del gettito sui trasferimenti immobiliari; e poi quota parte del gettito della cedolare secca (il 21,7% quest'anno, il 21,6 dal 2012). E sempre dal 2011 i comuni potranno contare su una compartecipazione all'Iva, equivalente alla compartecipazione all'irpef del 2%.

2014. E' la data della definitiva entrata in vigore della riforma. Tra tre anni l'Ici sulle seconde case andrà in pensione per essere sostituita dall'imposta municipale propria (Imu), con aliquota al 7,6 per mille. Come l'Ici, si pagherà solo sulle seconde case e sugli immobili commerciali. E come l'Ici, saranno esentati gli immobili della chiesa, anche scuole, hotel e cliniche. Sempre tra tre anni arriverà anche l'Imu secondaria che sostituirà la tassa e il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, l'imposta comunale sulla pubblicità e le affissioni, il canone per l'installazione dei mezzi pubbblicitari.