domenica 15 gennaio 2012

Ad Onor del vero...sempre se Onore ancora esiste!

La nostra comunità vive come non mai un momento storico di disorientamento, stordimento, e ognuno si domanda “chi è con chi”, “chi è colluso a chi”, insomma quali intrecci trasversali ci siano dietro le mura governative. La realtà è semplice, quanto complessa nello stesso tempo. Chi dovrebbe attraverso un sito diventato di forte visibilità per Cerisano, trasmettere, “educare”, “informare” la gente e soprattutto le nuove generazioni, e contemporaneamente suscitare bei ricordi, lo utilizza a suo piacimento per rafforzare una posizione (la sua personale) e screditare chi può essere un ipotetico nemico futuro. Tutti sono utili e nessuno indispensabile per questa “battaglia”e quindi si esaltano vecchie antipatie personali, “nemicizie familiari” , l’importante è essere allineati ad un progetto chiaro o oscuro che sia, ma ben definito.
Basta guardare a fondo, leggere negli archivi di questi anni in maniera obiettiva per farsi una propria verità e per capire come si è andato a costruire un ipotetico, presunto progetto che più che propositivo è stato a discapito di altri! Si è andato evocando la malinconia verso un tempo trascorso (ma fatto di tanti uomini diversi ahinoi!!) rimarcando un’avversione esasperata verso alcuni soggetti (per non dire famiglie!) che è stato saggiamente velato ai più da un contorno di ideali pieno di contraddizioni che lasciano il tempo che trovano. All’improvviso i “santi”, coloro che venivano esaltati nella campagna elettorale del 2001 e del 2006 diventavano “diavoli” e i “diavoli” diventavano “santi” insuperabili, perfetti!
E’ normale che in una situazione simile, il sindaco Mancina gongoli e rimanga immune, e la popolazione si chiede continuamente “il perché” di questi continui litigi senza possibilità di capire realmente l’origine di essi.
La storia purtroppo o per fortuna è ciclica, i personaggi cambiano (o meglio a volte no) ma le dinamiche rimangono sempre le stesse. Adesso addirittura si cerca di inculcare nelle coscienze dei cittadini, stremate da tanti problemi della vita, che i nostri sostenitori e candidati siano i “sanguinari” vogliosi di danneggiare la stessa persona ossia il candidato a sindaco della lista “Cerisano Mia” e quindi (a suo parere) nello stesso tempo danneggiare il paese o meglio decretare “la fine del nostro paese”. Forse qualcuno è distratto (o vuole farlo) e per un' ETICA a loro (o a lui) sconosciuta, omette che molti o alcuni (come preferite) hanno dato il “sangue” in tutte le “battaglie” politiche, fornendo un sostegno materiale e morale, proprio quello che non ha dato mai anche quando qualcuno lo ha chiesto. Nessuno ha mai preteso niente di indicibile, niente di eclatante, ma solo un po’ di “CORRETTEZZA”, “GRATITUDINE”, un po’ di STILE, soprattutto nel riemergere politicamente in maniera serena senza infangare chi è stato fedele per anni, e non utilizzare la stessa identica “tattica della calunnia”, di cui lui stesso fu vittima (?) nella lontana campagna elettorale del 2001.
Si può vincere in tanti modi, ognuno sceglie il suo percorso come meglio crede, ma la vita si vive con “stile”!!

Luigi Settino
Consigliere di minoranza

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