lunedì 23 gennaio 2012

Sul dissesto ed il ripristino del territorio, dal Sindaco vogliamo fatti non parole


Frana strada Cerisano-Fiumefreddo
Il convegno programmato dal Comune di Cerisano su una tematica delicata come quella della tutela del nostro territorio, ci appare come una ulteriore passerella mediatica degli amministratori. Parlare e sensibilizzare l'opinione pubblica su questo tema non guasta mai, ci mancherebbe, ma a Cerisano servono fatti non più parole!


Come Primavera cerisanese ci siamo da tempo interessati al dissesto idrogeologico, allargando il discorso sugli interventi di ripristino ed ancor prima sulla prevenzione del rischio sia idrogeologico sia sismico.
Lo abbiamo fatto in questi anni ed in forme diverse: tra le tante cose, prima della campagna elettorale, ad ottobre 2010, abbiamo organizzato un importante incontro con tecnici qualificati svolgendo anche un sopralluogo delle zone in frana del nostro comune.
A distanza di tempo il Comune si sveglia. C'è da dire: buongiorno, benvenuti nel mondo reale!
C'è da precisare, però, che Mancina era assessore della giunta Greco quanto Cerisano franava per gli eventi meteorici degli anni passati. Nulla ha fatto in tutto questo tempo. Nessun intervento ha programmato e progettato per eliminare i rischi nel nostro territorio. Oggi da sindaco, dopo le promesse di campagna elettorale non un solo intervento ha realizzato in questa direzione. Ed ancora, nonostante le proteste e le sollecitazioni dei cittadini, in particolare di Valli, nulla ha fatto su problemi gravi presenti a Cerisano.
Sopralluogo  al ponte di Valli, ottobre 2010,
con F. Violo presidente Geologi della Calabria
Quali azioni ha messo in atto per il Ponte di Valli? E per il ripristino della frana della strada provinciale Cerisano-Fiumefreddo? Quali azioni per la strada di Schiucchi e per la circonvallazione (primo tratto di viale Mancini? Quanti finanziamenti ha reperito per i lavori di ripristino di queste zone?
Se ancora il comune si sofferma sulle analisi, finanche dell'alluvione di Genova e di Messina, senza dirci con chiarezza e concretezza quando sistemerà il territorio... significa che siamo in alto mare e che c'è da preoccuparsi seriamente. 

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