lunedì 24 dicembre 2012

Auguri di Buon Natale


giovedì 13 dicembre 2012

Informeremo la Procura della Repubblica

Forse qualcuno pensava di trovarci distratti ed impegnati su altre tematiche: il parco eolico, mezzo paese senza acqua potabile, la viabilità di frazione Valli interrotta per dissesto idrogeologico, debiti fuori bilancio non dichiarati, e tanti altri disastri che conclamano il fallimento politico amministrativo della Giunta mancina.
O forse, meglio, ritiene di poter far tutto a proprio piacimento, senza dar conto ad alcuno; che la vittoria elettorale garantisca completa impunità, compresa la possibilità di “modificare ed interpretare ” le leggi del nostro ordinamento, pur di raggiungere il risultato prefissato.
Eppure i precedenti – il servizio delle “Iene” sul concorso vinto dal vicesindaco, le cronache nazionali sulla vicenda dell’armonizzatore- avrebbero dovuto suggerire, quanto meno, maggiore cautela, riflessione e studio nelle deliberazioni più delicate.
Sicuramente il nostro gruppo politico non può tacere ed essere complice di quella che, di tutta evidenza, si profila come pratica amministrativa viziata, artificiosa e palesemente illegittima.
Le recenti ed inaspettate delibere votate dalla Giunta municipale nell’ottobre scorso, infatti, indicano, con estrema chiarezza, l’ultima trovata della Giunta mancina: procedere ad una assunzione a tempo indeterminato, attingendo dalla graduatoria – definitiva - del Comune di Marano Principato.
Si modifica il piano triennale delle assunzioni – approvato appena qualche mese prima-, si istituisce, così, un nuovo posto nell’area finanziaria e si aggiorna il regolamento di organizzazione degli Uffici e dei servizi.
Nel novembre ultimo, infine, si approva lo schema di convenzione tra i predetti Comuni ed il gioco è fatto, il posto è garantito.
In definitiva, il Comune di Cerisano intenderebbe assumere un Istruttore di categoria C attingendo dalla graduatoria in corso di validità di altro Comune, senza che tra i medesimi Enti sia stato stipulato -anteriormente al concorso stesso- alcun accordo in tal senso.- Ma per assumere chi? Per quale motivo? Le risposte arriveranno ben presto.
Intanto, occorre sottolineare l’assoluta illegittimità della descritta procedura che non solo viola norme di diritto positivo in materia di assunzioni nel pubblico impiego, integrando profili di illegittimità, con conseguente responsabilità personale di tutti coloro i quali contribuiranno all’adozione di tali atti, ma che è anche in palese contrasto con il principio costituzionale di imparzialità e trasparenza dell’azione della Pubblica Amministrazione (cfr art. 97 Cost.), oltre che del procedimento amministrativo(legge 7 agosto 1990 n.241).
Invero, è bene chiarire che, per l’utilizzazione della graduatoria concorsuale di altra amministrazione, il Comune avrebbe dovuto stipulare apposita convenzione prima dell’indizione della medesima procedura concorsuale allo scopo di evitare che la procedura stessa possa costituire una modalità di elusione delle norme che vietano la possibilità di effettuare richieste nominative di candidati inseriti nelle predette graduatorie e per dare la possibilità a tutti i cittadini di poter partecipare sapendo, sin dalla pubblicazione del bando di concorso, il numero complessivo dei posti messi a concorso e presso quali enti potrebbero essere chiamati a ricoprirli.
Così come si dovrebbero rigorosamente osservare i criteri cardine delle procedure di reclutamento nella Pubblica Amministrazione, per la copertura di posti attraverso l’utilizzo delle graduatorie di altri Enti, ovvero: l’esistenza del posto nella dotazione organica alla data di indizione del concorso; che tale posto sia vacante e non istituito o trasformato successivamente all’approvazione della graduatoria.
Di contro, il Comune di Cerisano, con consapevolezza e piena determinazione, procede eludendo ed aggirando tutte le citate previsioni normative, omettendo e reinterpretando finanche i pareri offerti, su casi simili, dal Ministero dell’Interno, dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dall’Anci.
Una serie di atti e delibere, quelle prodotte dalla Giunta mancina, che manifestano spregiudicatezza e disinvoltura nella procedura messa in atto, preludendo ad una assunzione grossolanamente illegittima.
Ma perché non bandire un pubblico concorso…, perché non dare l’opportunità ai giovani laureati cerisanesi di provare a concorrere per un agognato posto fisso.
E ancora, se proprio si vuole aggirare la legge, perchè, non stabilizzare tutti i dipendenti precari che lavorano nel nostro Ente.
Il diritto al lavoro è sacrosanto per tutti i cittadini e, certamente, anche per la gente di Cerisano.

sabato 8 dicembre 2012

Buona Immacolata e buona giornata di festa a tutti


Caro Don Enrico, orgogliosi di te

Ti sarai chiesto “Dove sono i miei fedeli Parrocchiani??? Perché non si fanno sentire??? Ebbene, noi siamo stati travolti da questa tua inaspettata decisione come da una valanga e ancora siamo increduli, tramortiti, increduli che si possa arrivare a fare tanto male, e che ci possa essere in giro tanta cattiveria e vigliaccheria. Hai dato l’anima per il tuo paese, ma sapevi fin dall’ inizio che nessun Profeta è apprezzato in Patria , così dice la Bibbia, ma hai continuato con caparbietà spinto dalla tua grande fede  e dal tuo grande amore verso la tua Cerisano. Non sei stato apprezzato da quei pochi a cui davano fastidio i tuoi rinnovamenti, ma sappi che c’è tanta gente, ed è la maggioranza, che non finirà mai di ringraziarti per averla scossa da quel torpore in cui viveva da troppo tempo. Non ti abbiamo saputo proteggere e sostenere abbastanza, ma il nostro rammarico più grande è che chi era deputato a farlo e ne aveva la forza e il DOVERE ti ha lasciato solo, ma tu sai bene che al di sopra di tutti c’è chi tutto vede e non abbandona i propri figli.  Grazie Don Enrico per tutto quello che ci hai dato, ti lasciamo con un detto : “Il Signore chiude una porta ed apre un portone” il nostro augurio è proprio questo, che tu possa approdare  là dove saranno apprezzate le tue doti e le tue capacità. Grazie per il tuo servire devoto e amorevole, siamo tanto orgogliosi che tu sei stato il nostro grande Sacerdote.  Con affetto e stima
Gruppo Caritas

lunedì 3 dicembre 2012

Un no senza se e senza ma a questo scempio


http://www.activism.com/it_IT/petizione/no-all-impianto-eolico-di-cerisano-e-marano-p-area-urbana-di-cosenza/40978

venerdì 16 novembre 2012

RIFLESSIONE SULL'INCONTRO RELATIVO AL PONTE DI VALLI


Allora, a mente fredda, vediamo se abbiamo LETTO e capito bene:
IL PONTE SI CHIUDE e su questo non si discute.
Per i lavori sul ponte esiste un progetto ed i soldi e quindi iniziano i lavori.
I lavori durano 6 - 8- 10 mesi forse un anno. Questo non e' chiaro.
I lavori sul ponte finiscono, ma la strada non si puo' riaprire  perche' bisogna consolidare l'intero costone sovrastante. Per la messa in sicurezza del costone non esiste un progetto e non sono stati ancora reperiti fondi.
Intanto iniziano i lavori per un percorso alternativo- Da C/da Pira si fara' un tracciato di circa 500 metri con innesto a c/da Petrara (nei pressi di Borgo Citerium).
Questi lavori li fa il Comune con fondi propri (ci piacerebbe saper il costo e se esiste gia' la copertura di bilancio). Ma soprattutto i tempi di realizzazione. 
Si dovrebe inoltre riaprire Il Ponte di C/da Petrara con i fondi regionali gia' stanziati per il ripristino di quelle zone.
Inoltre il Comune fara' partire gli aiuti alla frazione: sgravi fiscali alle attivita', medico in sede per le ricette, trasporto degli anziani per pagare la pensione, potenziamento degli autobus. 
Questo a stasera. Ma domani il ponte potrebbe chiudere PER ALCUNI ANNI e la gente troverebbe pronti questi interventi? ed i percorsi alternativi? Ma poi, avete mai provato a percorrere le strade di Za diana, Pira, Petrara, Bivio Lettica, per raggiungere Cerisano? E queste, strette,  ricche di curve, salite, tornanti, riusciranno ad assorbire questa mole di traffico che si riversera' su di esse? 
Ancora una volta, stasera, gli abitanti di Valli hanno ascoltato con compostezza e fair play le promesse dei parolai della politica. Da domani vivranno i disagi della vita reale e quotidiana. I disagi di un inverno che e' alle porte e che quest'anno fa ancora piu' paura, i disagi di anni di incuria e lassismo.
E' stato detto stasera "I nodi vengono al pettine". Vero. Sicuramente non li scioglieremo a breve ed in modo indolore. Buona notte e facciamoci coraggio, ne avremo bisogno nei prossimi anni. Finito di scrivere alle 0.06 del 16 novembre 2012.



martedì 13 novembre 2012

Appunti sul Ponte

CERISANO-VALLI e......in mezzo scorre il fiume e.... sopra passa "IL PONTE". Da decenni ormai. Ma da qualche anno (4 per la precisione) quel ponte mostra qualche acciacco. A mezzo servizio e un po' incerottato, attende di tornare ai vecchi lustri. E attendono anche tutti coloro che vivono al di la' del ponte. Attendono la fine dei numerosi disagi: pulman ridotti, camion che non possono passare, scuolabus che circumnavigano la frazione  e, per arrivare a scuola in orario, obbligano gli alunni a levatacce.Si levano proteste, si rincorrono voci, si parla di nuovi progetti, si promettono incontri, si minacciano chiusure. Intanto il tempo passa. Ma nulla succede.Qualcuno spera nel nuovo sindaco e nelle sue amicizie "paesane" in provincia. E il sindaco fa promesse, annuncia incontri, da' speranze, rassicura....... A parole. Tante parole, troppe parole, Ma i fatti? I fatti dimostrano incuria, lassismo, poca attenzione ai problemi della piu' grande frazione del Paese. E mentre sulla strada per Fiumefreddo, in estate, fa una fugace apparizione un fantomatico cartello di nizio lavori, sul ponte di Valli tutto tace. E dire che in campagna elettorale non c'era' differenza tra la frazione ed il Centro. Ma dopo due anni dalle elezioni, gli abitanti di Valli sono tornati ad essere "i figli di un Dio minore",.... coloro che abitano al di la' del ponte, coloro che attendono e sperano. Ma chi di speranze vive...

Oasi, il mistero della proprietà


mercoledì 31 ottobre 2012

L'Acqua non è potabile, Mancina risponde a Settino


Dopo l'interrogazione del consigliere Settino e dopo l'articolo inerente l'argomento pubblicato sul Quotidiano della Calabria, il sindaco Mancina è stato "costretto" a fornire  una risposta, che tardava da molto tempo, su un tema delicatissimo che interessa la salute pubblica.



martedì 2 ottobre 2012

Povero Cristo

Caro Zecca,
non ho assolutamente voglia di aprire una nuova faida dallo sfondo politico-religioso.

 Non credo sia appassionante, in questo momento storico.-
E tuttavia, per il futuro, Ti pregherei di evitare di utilizzare il mio nome per fatti mai accaduti e vicende che non appartengono alla mia storia personale.-

La Tua ennesima sortita (http://www.cerisanoinrete.it/index.php/opinioni-mainmenu-70/1761-un-caso-di-politica-paesana.html), non lascia troppo spazio alla fantasia: dopo un lungo strategico silenzio, oggi sfoghi evidente delusione per il mancato allontanamento del parroco(?!); oppure rilanci, nella speranza di un nuovo scontro.-

Ne comprendo le ragioni e anche la finalità: Tu, più di tutti, da anni, ti occupi di fini strategie “curiali” utili al momento elettorale.-
Troppo facile per me affondare il colpo sulla Tua Chiesa di famiglia…sulla casa del sorriso ecc.

Meglio lasciar perdere, forse meglio concentrare le nostre risorse su altre tematiche, ed anzi, ne propongo alcune: LA VENDITA ALL’ASTA DELL’OASI ; I DEBITI FUORI BILANCIO DEL COMUNE; LE PALE EOLICHE; IL PONTE DEI VALLI; LA STRADA PROVINCIALE DELLA MONTAGNA; I COSTI DEL FESTIVAL DELLE SERRE; LA POLITICA DELL’ELEMOSINA FINALIZZATA AL MANTENIMENTO DEL POTERE, ECC. ECC. ECC.-
Come vedi, gli argomenti non mancano….se si ha voglia.-
A presto,
e... “Assalamu’alaykum” ovvero “Che la pace sia con Te”.
-
Lucio Di Gioia

mercoledì 26 settembre 2012

CERISANO, PER LA SICUREZZA DELLA SCUOLA AGIRE SUBITO


da Teleuropa Network

Ancora polemiche sulle condizioni dell'istituto comprensivo.
Cerisano (Cs) - Scuola agibile o non agibile, sicura o insicura? A Cerisano i dubbi sulle condizioni dell'istituto comprensivo, che ha riaperto i battenti da dieci giorni, si sono acuiti dopo il confronto a distanza tra il signor Ennio Marano, ex assessore, e l’attuale Sindaco Salvatore Mancina. In sintesi qualche settimana fa il primo, che porta avanti da anni una battaglia volta ad appurare se la scuola sia in regola con le normative di legge che riguardano la sicurezza, chiedeva interventi di consolidamento e adeguamento delle strutture. Il primo cittadino in risposta, bollava l’iniziativa come strumentalizzazione politica e tranquillizzava la cittadinanza sulla stabilità delle costruzioni annunciando l’imminente avvio di lavori di ristrutturazione. Il confronto ieri si è spostato nell’aula consiliare nel corso di un incontro organizzato per incentivare il dialogo tra famiglie e amministrazione e subito il discorso è scivolato sulla questione scuola. La domanda ricorrente è questa: gli edifici hanno il certificato di agibilità? Il Sindaco ha risposto al quesito paralndo della vetustà delle strutture ereditate in queste condizioni dalla vecchia amministrazione, della necessità di effettuare interventi di adeguamento che consentiranno di ottenere le certificazioni e della disponibilità di fondi da utilizzare per i lavori. Ci sembra in fondo che al di là delle divergenze di natura squisitamente politica l’obbiettivo sia comune. I genitori e gli amministratori vogliono una scuola sicura, ma i tempi di realizzazione dei lavori preoccupano la cittadinanza, come dice il consigliere Lucio Di Gioia. 'In caso di terremoto - si chiede - la scuola è in grado di resistere?' L’attesa non sarà breve, e il signor Marano ha deciso di ritirare la propria bambina dall’istituto, altri genitori lo seguiranno?

sabato 23 giugno 2012

NON MASTURBATEVI!.. Ve lo consiglia il Sindaco.

Consiglio comunale di Cerisano del 21/06/2012, il sindaco Salvatore Mancina, discutendo il punto all'ordine del giorno (approvazione delle aliquote IMU per l'anno 2012) invita le opposizioni al senso di responsabilita'. E nel far questo, con una perla di saggezza invita il responsabile economico del movimento Primavera Cerisanese ad astenersi dalla masturbazione delle 5 del mattino.
Come non raccogliere un invito del genere.
Bisogna accoglierlo ed attuarlo, non per senso etico o morale. La masturbazione in se' non e' un atto amorale.
Bisogna accogliere l'invito  perche' viene elargito gratuitamente dalla piu' alta carica istituzionale del paese, all'interno di una seduta pubblica del consiglio comunale, e soprattutto perche' come ci insegnavano da piccoli " a masturbarsi si diventa ciechi".
E in certi momenti e' meglio tenere gli occhi aperti.

GRAZIE SINDACO a nome del responsabile economico di Primavera Cerisanese.

mercoledì 20 giugno 2012

Consiglio comunale 21 giugno Mancina seguirà le proposte di Primavera cerisanese o tartasserà i cittadini?

Domani sera si riunirà il consiglio comunale. All'o.d.g. questioni molto serie e delicate: la risposta ai rilievi della Corte dei Conti nei confronti della gestione finanziaria ed amministrativa dell'ente e le tasse locali IMU ed IRPEF.  Mancina seguirà le proposte di Primavera cerisanese o  tartasserà i cittadini?

venerdì 8 giugno 2012

In tempi di crisi...al sindaco serve lo smartphone

AUGURI AL SINDACO PER IL SUO NUOVO CELLULARE NOKIA DA 349 EURO
(determina Uff. finanziario Comune di Cerisano 411)
 

martedì 5 giugno 2012

domenica 27 maggio 2012

Cerisano al centro: non buona la prima...

E' già trascorso un anno da quel fatidico 16 Maggio 2011 che ha decretato vincitrice delle elezioni amministrative la lista civica “Cerisano al centro” capitanata dal sangiovannese Salvatore Mancina.

martedì 22 maggio 2012

Accorciare la distanza dalle periferie di Cerisano al Tribunale

Eccolo finalmente in azione il nuovo Fiat Scudo acquistato con i fondi del Piar Calabria riqualificazione Borghi Rurali Cozzo di Monte-Favorita- Pianetto. Costo del mezzo 37.807,89. Eccolo nuovo fiammante, mentre effettua il rodagio sulle strade cittadine. D'altronde non si puo' pretendere di impiegare un mezzo così nuovo su strade rurali sgarrupate. Perciò il mezzo è stato messo in moto con l'autista comunale, per consentire al sindaco di giungere nei pressi del Tribunale di Cosenza.

martedì 8 maggio 2012

Il giusto riconoscimento a chi veramente lo merita


DIAMO A CESARE QUEL CHE E’ DI CESARE…
I fondi alla scuola ottenuti grazie al personale ed alla dirigente dell’Istituto Comprensivo

La Gazzetta del Sud del 19 aprile 2012 titola: CERISANO: IN ARRIVO 600.000 EURO PER GLI ISTITUTI SCOLASTICI. Nel corpo dell’articolo leggiamo e riportiamo virgolettato “Il finanziamento, ha affermato l’assessore ai lavori pubblici Eugenio Sansone, è frutto del lavoro scrupoloso dell’amministrazione capitanata dal Sindaco Salvatore Mancina. Grazie ai tanti incontri istituzionali tra Regione, assessorato alla cultura e ai lavori pubblici realizzeremo le opere utilizzando i fondi strutturali europei 2007-2013”.
Ma e’ proprio così?  A noi risulterebbe che:
- nel lontano settembre 2010, l’allora DSGA dell’Istituto Comprensivo di Cerisano sig. Sandro Molinari, di concerto con il dirigente scolastico, pensò fosse utile, predisporre un piano di interventi finalizzati alla riqualificazione  degli edifici scolastici pubblici in relazione all’efficienza energetica, alla messa a norma degli impianti, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione  di ambienti per l’apprendimento.
-il  progetto relativo, a valere sul Fondo Europeo di sviluppo Regionale (FESR) triennio 2010-2013, avvalendosi della consulenza tecnica del dott. Scigliano per il plesso di Cerisano e di quella del dott. Arnieri per i plessi di Marano, venne  presentato e successivamente approvato  dalla Regione Calabria che lo ha riconosciuto ammissibile al finanziamento
-il progetto prevede un piano di spesa di euro 232.914,75 per l’edifico Scuola Media di Cerisano ed euro 349.550,85 per l’edificio Scuola Media di Marano Marchesato. Tali somme affluiranno sul bilancio dell’Istituto Comprensivo e verranno gestite dallo stesso in qualità di appaltante dei lavori. Il responsabile unico del procedimento è il dirigente scolastico dott. Concetta Nicoletti.
-ai sensi dell’art. 5 della legge 241/1990, l’Istituto Comprensivo di Cerisano, avendo verificato al suo interno la carenza di personale competente ai fini dell’attuazione dell’intervento sotto il profilo procedurale e tecnico, ha inteso avvalersi delle competenze degli Enti locali proprietari degli edifici –Comune di Cerisano e Comune di Marano Marchesato. L’attuale DSGA, sig. Figurato, ha predisposto 2 accordi bilaterali con i Comuni di Cerisano e Marano Marchesato. Tali accordi risultano sottoscritti dall’ing. Greco per il Comune di  Cerisano e dal sig. Arnieri per il Comune di Marano Marchesato oltre che dalla dirigente dell’Istituto Comprensivo dott. Nicoletti.
Difronte alla incipiente trascuratezza degli edifici scolastici, scaturenti dalla gestione approssimativa fatta dagli Enti proprietari, i dirigenti scolastici che hanno saputo cogliere l’opportunità offerta dai fondi europei, predisporre un progetto ritenuto valido e finanziabile, si accingono a gestire le somme necessarie a riqualificare gli ambienti ove studiano i nostri figli.  A noi sembrerebbe che, finora, i meriti inerenti tale progetto, vadano interamente ascritti al personale ed alla dirigente dell’Istituto Comprensivo di Cerisano.
Difronte a tali meriti, la politica locale dovrebbe riflettere e prendere esempio, sicuramente non USURPARE le altrui competenze e professionalità e, soprattutto, evitare di  appropriarsi di meriti che non gli appartengono. La politica si fa con le idee, con i progetti, con le azioni, certo non con i sorrisi sulle pagine dei giornali.

Leggi anche:

I lupi travestiti da agnelli



Lettera aperta ai veri professionisti del falso



Luigi Settino interroga il sindaco sulla sicurezza delle scuole


giovedì 12 aprile 2012

INTERVISTA All’avv. Lucio DI GIOIA, capogruppo di Primavera cerisanese


INTERVISTA All’avv. Lucio DI GIOIA, capogruppo di Primavera cerisanese

<< APRIAMO CONFRONTO SU IMU >>

CERISANO – Da diverso tempo pare che la politica locale sia in letargo. Tutti rigorosamente in silenzio. Oggi interviene Lucio Di Gioia leader del gruppo “Primavera Cerisanese” e capogruppo in consiglio comunale. In una intervista alla nostra testata l’avv. Di Gioia affronta tutti i nodi politici del momento. Partiamo però proprio da questa ultima fase….

giovedì 29 marzo 2012

Nuove tasse per i Cerisanesi dalla giunta Mancina?


La legge sul federalismo fiscale accelera inesorabilmente.  Il fondo sperimentale di riequilibrio destinato agli Enti locali viene tagliato e le amministrazioni comunali sono chiamate a redigere i nuovi bilanci di previsione per l’anno 2012 stabilendo le nuove aliquote dell’IMU (imposta municipale unica).
Il gettito derivante dalla nuova tassa, prevede una parte da destinarsi allo Stato ed una di competenza del Comune impositore.  Le aliquote minime da applicarsi per legge sono lo 0,2 per la prima casa e lo 0,76 per le seconde case. A tali aliquote minime, i Comuni potranno aggiungere, in base ai bilanci comunali, le percentuali in aumento necessarie a garantire il mancato introito di gettito statale.Ma modulare le tariffe in funzione dei bilanci comunali portera’ a disparita’ di trattamento. I comuni virtuosi, potranno permettersi di non  aggravare l’attuale stato di sofferenza economica  dei propri cittadini. Altri, riverseranno  anni di cattiva gestione finanziaria sui cittadini. Assumendo i panni di esattori –gabellieri, coglieranno l’occasione per  “tappare i buchi” e ripianare gli sprechi  mettendo le mani nelle tasche dei propri cittadini e, con la scusa di applicare una legge dello Stato, contribuiranno a impoverirli ulteriormente.Nei giorni scorsi, il Sindaco e la giunta di Acquaformosa  hanno deliberato l’assunzione delle tariffe minime per il calcolo dell’IMU (0,2 prima casa e 0,76 seconda casa). Un gesto coraggioso. Questo piccolo Comune avra’ ripercussioni importanti sul  bilancio finanziario dell’anno 2012, ma il Sindaco  Manoccio ritiene che con con UNA PIU’ OCULATA  gestione della spesa, si possano tranquillamente far quadrare i conti.
E forse la chiave di svolta e’ veramente questa. Nella gestione del Comune,  in ogni singolo intervento di spesa, bisogna far attenzione al rapporto costo-beneficio evitando  di  finanziare lo spreco.
Anche a Cerisano, nel segreto del palazzo, il nuovo bilancio di previsione stara’ prendendo forma. Ma quali aliquote verranno adottate per l’IMU? Da cittadini ci auguriamo che i nostri amministratori sappiano valutare il momento di crisi economica della popolazione  contenendo al minimo l’aumento di tassazione e non gravando ulteriormente i cerisanesi di nuove tasse.
D’altronde, se lo scorso anno il Comune ha finanziato, manifestazioni, sagre, feste, patrocinato eventi per quasi 80 mila euro le nostre finanze  dovrebbero godere di buona salute. O no?


martedì 20 marzo 2012

Il primo giorno di primavera...oggi

BUON EQUINOZIO DI PRIMAVERA A TUTTI (2012 bisestile, quindi cade un giorno prima. Oggi!!!!)

venerdì 24 febbraio 2012

Depuratore sequestrato, avviso di garanzia al sindaco Mancina


Cerisano e la depurazione non vanno d'accordo. Il Comune ha debiti nei confronti della Smeco per circa 190.000 euro con 41 mensilità arretrate. Alla pessima gestione finanziaria si aggiunge la non conformità ambientale del depuratore.






giovedì 16 febbraio 2012

Il caso festival delle Serre. Settino:"Fuori la verità sugli incassi"


L'intolleranza al potere

Le  Corte dei Conti, l'indagine sugli incassi del Festival delle  Serre, gli squilibri di cassa, l'accordo capestro su Palazzo Sersale,  le tasse alle stelle (Irpef, spazzatura ed acqua), le figuracce  sull'armonizzatore, i servizi inefficienti, i debiti del comune, la  preoccupazione sulla sicurezza delle scuole... Un sindaco  in panne. In balia di se stesso e delle proprie incapacità, a meno di un anno dall'insediamento. Questo è il risultato che viene fuori da una semplice e veloce analisi  di quanto sta accadendo nella nostra comunità e nelle stanze del “potere” comunale, dove  gli oriundi non lavorano per risollevare Cerisano, ma per demolire scientificamente l'avversario politico.